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Suggerimenti per serate casalinghe: Senza tetto né legge

Leone d’Oro a Venezia nel 1985 (disponibile su Amazon Prime)

senza teto ne legge

Proseguiamo i suggerimenti per un cinema di qualità in versione casalinga. Oggi parliamo del film giudicato migliore in assoluto nella Mostra di Venezia del 1985. senza tetto né legge diretto da Agnès Varda. Titolo originale “Sans toit ni loi” accessibile nella versione in lingua italiana sulla piattaforma Amazon Prime. Attrice protagonista Sandrine Bonnaire che, per questa interpretazione di Mona Bergeron, è stata giudicata miglior attrice dal premio Cèsar.

La storia è originale nella sua cruda quotidianità. Originale nel percorso narrativo che riavvolgendo il nastro all’indietro tiene incollato lo spettatore in attesa della svolta che potrà motivare il finale che peraltro già conosce essendo il finale contenuto nelle scene iniziali.
La sintesi dell’intero film è contenuta nell’espressisene “un conto è errare un conto è aberrare” rivolta alla protagonista da chi tenta invano di aiutarla ricevendo in cambio il tradimento della fiducia.
Quindi la storia è tutto un cercare di capire, di comprendere, di assimilare comportamenti umani difficili da decifrare se non attraverso una serie di indizi che la Varda distribuisce con sapienza millimetrica. Caratteristica peculiare del percorso narrativo è la progressione nello sfarinamento della protagonista nel fisico, nell’aspetto, nei comportamenti. Una perdita d’identità sociale che travolge la protagonista Mona scena dopo scena e che dalla testa e si riverbera nell’abbigliamento come nel suo bagaglio. All’inizio uno zaino pesante ed organizzato si tramuta alla fine in uno straccio di coperta appena trascinata.
La narrazione è ambientata nella campagna francese, in uno scampolo d’inverno dove domina il gelo in cui naviga la povera Mona essa stessa portatrice di freddo in quanto non riesce a sviluppare legami che non siano singole occasioni senza futuro.
Infine, ma non ultima peculiarità, lo stile mediato dal giornalismo d’inchiesta in cui i personaggi escono per pochi secondi dalla storia cinematografica per esprimere la loro testimonianza personale sulla protagonista e sui fatti appena raccontati.
Quindi un prodotto di classe da sottolineare per queste lunghe serate casalinghe davanti alla tv e per aggirare l’offerta commerciale.
Buona visione MG

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